Sony cambierà la sua politica?
Non sono di certo delle migliori, le politiche e i termini del PSN di Sony. Al contrario di Xbox Live, il PSN sembra non tutelare i giocatori. Infatti, non sono previsti rimborsi di nessun tipo, nemmeno sui pre-order o sui pagamenti anticipati.
Il pagare un qualcosa che, ufficialmente non esiste ancora, come nel caso dei pre-order, pare andare in conflitto con le leggi sulla protezione del cliente.
L‘Associazione dei consumatori in Germania, ha presentato infatti denucia per i termini e le condizioni di Sony, la quale impone ai clienti canoni non convenzionali. Questi includono la scadenza dei fondi presenti nel portafoglio del PSN, dopo 24 mesi se non utilizzati e la mancanza di possibilità di prelievo.
NRW, l’Associazione dei consumatori della Renania settentrionale-Vestfalia (Verbraucherzentrale NRW) ha espresso la volontà di voler portare Sony in tribunale, a meno che non si decida di cambiare i termini.
Le loro politiche sono esplicitamente ostili al cliente.