Buone notizie per gli acquirenti compulsivi!
Avete acquistato un gioco digitale che vi ha deluso oppure vi siete accorti tardi che quel genere non fa proprio per voi? Benissimo! Per tutti voi Microsoft ha introdotto il rimborso “self-service” che può essere richiesto in autonomia – senza passare per l’assistenza – attraverso la pagina con lo storico dei propri acquisti.
La funzione di rimborso rimarrà attiva su un contenuto digitale solo per due settimane dall’acquisto e solo se il titolo lo si è giocato per meno di due ore.
Il rimborso self-service è attivo al momento solo per alcuni utenti che hanno ricevuto il messaggio da Xbox Live che ne notifica l’attivazione, si tratta quindi di una sorta di fase pre-release, ma dovrebbe essere esteso a tutti presumibilmente entro la fine dell’estate corrente.
Il messaggio di Xbox Live recita le seguenti parole:
“I rimborsi self-service di Xbox One sono il modo rapido e semplice per restituire istantaneamente i giochi digitali idonei. Il tuo account è ora abilitato a provare i rimborsi self-service. Per verificare se il tuo gioco è idoneo per un rimborso, vai alla Cronologia ordini in account.microsoft.com e cerca il collegamento per richiedere un rimborso.”
Il rimborso self-service di Microsoft è l’ennesima dimostrazione di quanto l’azienda di Redmond sia attenta alle norme sulla tutela dei consumatori e sembra che dopo le segnalazioni della Norwegian Consumer Authority nei confronti degli store di Sony, Nintendo, Valve ed EA, si stia correndo ai ripari, a tutto vantaggio ovviamente dei giocatori.