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Salva Popolo Giocante, il nostro Cyrus, per nulla amante dei Battle Royale, (Ma grande fan di Titanfall “L’uno (direbbe lui) il 2 non è Titanfall” !!!ha provato APEX Legends, si in versione Xbox che in versione PS 4 e prova a spiegarcelo in soli 4 Minuti.
EA e Konami sono già pronte. Prime impressioni sul “Clàsico” dei giochi di calcio.
Siamo finalmente in quel periodo dell’anno in cui cominciamo a farci la fatidica domanda: Meglio FIFA 19 o Pes 2019? Sceglieremo il simulativo di EA oppure l’arcade di Konami?
Facciamo il punto della situazione con i Gioco con lo Scemo e, soprattutto, inondateci di commenti con la vostra scelta!
Il countdown è finalmente terminato: stasera ha avuto inzio la fiera più importante sul panorama mondiale per pubblisher e sviluppatori di videogiochi. Come preannunciato in precedenza è spettato a Electronic Arts l’onore di aprire le danze.
Fanno la loro comparsa sul palco tre dei titoli più attesi e chiacchierati di questo periodo: Anthem, Battlefield, ma anche alcuni titoli inediti mostrati stasera per la prima volta.
E’ sicuramente il piatto forte dell’EA Play. Il trailer anticipa in parte la storia: Gli Anthem sono le ultime zone sicure rimaste sul pianeta. L’unico modo di uscire all’esterno senza andare incontro a morte certa è l’utilizzo di esoscheletri iper tecnologici che potenziano l’uomo che le indossa con armi ed abilità speciali. Saranno presenti quattro tipi diversi di esoscheletri: il Ranger, più agile e meno corazzato, adatto alla gran parte dei giocatori, il Colossus, più lento, ma dotato di un armamento decisamente superiore, lo Storm che ha dalla sua l’utilizzo di scariche elettriche e l’Interceptor che sfrutta la sua agilità per agirare silenziosamente il nemico. Le immagini di gioco mostrate confermano una grafica davvero eccellente governata dal motore grafico Frostbyte (lo stesso di Battlefield e Battlefront per intenderci). Il mondo di gioco è desolato e abbandonato a sé stesso, con ambientazioni e concept art ispirati alla cinematografia fanstica e fantascientifica dell’ultimo decennio. Niente loot-box, niente monetizzazione dei contenuti in Anthem. Anthem uscirà il 22 febbraio 2019.
Dice si focalizza stasera sui poche immagini di gioco e tutte di sessioni multiplayer. Gli edifici sono stavolta completamente distruggibili. Mezzi corazzati, aerei e postazioni di artiglieria saranno il pezzo forte dello scontro. Confermata non troppo a sorpresa la modalità Battle Royale che dai primi trailer sembra davvero spettacolare. Non ci saranno premium pass, né tantomeno season pass ed espansioni a pagamento, segno che EA vuole rimediare agli errori commessi con Battlefront 2. Più informazioni sul titolo verranno mostrate domani durante la conferenza Xbox di Microsoft.
Non poteva mancare la presentazione del nuovo gioco calcistico di Electronic Arts. Novità del prossimo anno sarà l’introduzione della modalità Champions League, fino ad ora esclusiva di Pro Evolution Soccer di Konami. I video andati in onda mostrano una grafica eccellente per i volti e le espressioni dei giocatori, ma – bisogna dirlo – ancora di livello mediocre per la fisica delle maglie o le animazioni del pubblico. Il gioco è già disponibile al preload per chi effettuerà il preordine.
Un nuovo titolo ambientato nella galassia creata da George Lucas è in sviluppo presso Respawn Entertainment la software house della serie Titanfall, ma non sono state fornite ulteriori informazioni se non che il gioco non vedrà la luce prima del prossimo anno.
Introdotto un nuovo aggiornamento che apporterà un modo diverso di giocare in squadra, oltre a nuovi personaggi giocabili e ambientazioni tratte dai film. Tra i personaggi citati ci sono anche eroi e antagonisti del film la guerra dei cloni.
Il nuovo capitolo del pluripremiato titolo vedrà la consueta bambola di pezza affiancata da un nuovo amico. Proprio così, si potrà giocare in cooperativa locale con un amico. In qualsiasi momento il giocatore 2 potrà prendere il controllo della seconda bambola di pezza ed aiutare il giocatore 1 in puzzle che altrimenti dovrebbe affrontare da solo controllando i due personaggi in maniera alternata. A sorpresa hanno annucniato che il gioco è disponibile già a partire da oggi.
un nuovo gioco prodotto da Electronic Arts fa il suo debutto sul palco dell’E3. L’emozione della presentazione è alle stelle. E di fatti il titolo ha una fortissima componente emozionale. L’ambientazione è post-apocalittica, ma il gioco si discosta di molto da titoli dello stesso genere. Il gameplay metterà in evidenza i sentimenti, le paure, le speranze di una ragazza, Keyne, trasformata in mostro, la quale dovrà cercare di ritrovare il suo equilibrio psichico per tornare umana all’interno di un mondo sommerso e deserto.
Il titolo di Football americano torna anche quest’anno con una nuova versione aggiornata.
Electronic Arts mostra di avere a cuore anche il mercato mobile con un nuovo titolo per smartphone e tablet multiplayer che metterà a confronto due giocatori. Lo scopo del gioco sarà conquistare le zone attorno al centro della mappa per avviare la sequenza di lancio di un missile nucleare che andrà a distruggere la base nemica.
EA mostra il suo servizio in abbonamento per PC che sembra ricalcare le orme del GamePass di Microsoft. Con un solo abbonamento si potranno giocare tutti i titoli pubblicati dalla software house su PC.
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Dall’account Twitter ufficiale di Anthem, ci arrivano notizie interessanti.
Da un breve Teaser infatti, ci viene indicato il 9 Giugno come data di uscita un nuovo trailer.
Il 9 Giugno è anche la data dell’EA Play, confermato quindi uno spazio dove avremo più notizie del gioco.
Ricordiamo che l’uscita di Anthem è prevista per il primo trimestre 2019.
Vuoi sapere di più su Anthem, cerca i nostri articoli nella sezione notizie.
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GamingBolt fa notare come in soli 6 mesi dal lancio di Xbox One X da parte di Microsoft, i titoli ad essere stati migliorati per la nuova console sono 214.
Tra questi 214 titoli abbiamo 170 che sono o saranno in 4K nativo mentre 76 sono (o saranno) HDR. Tra questi numeri, sono presenti pure 17 giochi che sono retrocompatibili e ottimizzati per Xbox One X.
Essendo ancora più precisi potremmo stilare una classifica dei publisher che hanno pubblicato più titoli Enhanced per l’ammiraglia Microsoft. Troviamo EA in prima posizione con ben 18 giochi ottimizzati, seguiti da ThQ Nordic con 15 e a ruota Ubisoft e Bethesda con 11 ciascuno. Microsoft ovviamente resta sopra con un totale di 29 titoli migliorati.
Tra i titoli più attesi di quest’anno che saranno ottimizzati per One X c’è ovviamente Red Dead Redemption 2.
Sono passati appena due giorni dal reveal ufficiale di Battlefield V, titolo che scopriamo essere ambientato nella seconda guerra mondiale, ma con dei tratti decisamente più goliardici rispetto a CoD WW 2, ambientato nello stesso periodo, e già il trailer di presentazione del gioco ha ricevuto circa quattro volte i Dislike del suo predecessore Battlefield 1.
Sdoganata ormai la rivalità tra Dice per Electronic Arts e Sledgehammer, Treyarch e Infinity Ward per Activision Blizzard, è diventato quasi un rito attendere le presentazioni ufficiali dei giochi per tirare un po’ le somme su quale avrà successo e quale sarà un flop – dando per scontato che necessariamente debba andare così.
Un indicatore molto esplicativo di questo trend sono sicuramente le reazioni degli utenti attraverso i Like e Dislike su Youtube. Ci si potrebbe aspettare, come nel caso di Battlefield 1 contro CoD Infinity Warfare che questo indicatore fornisca un feedback univoco, nel caso appena citato ad esempio il titolo targato EA contava 64000 Dislike, ma ben 2,2 milioni di like, un rapporto nel quale prepondera assolutamente il feedback positivo, mentre il Call of Duty prodotto da Infinity Ward conta circa 360000 Like contro l’esorbitante cifra di ben 3,7 milioni di Dislike, rapporto palesemente negativo per Activision.
Si potrebbe pensare che la situazione si presenti in modo analogo univoca per Battlefield V e Call of Duty Black Ops 4, ma da una prima analisi dei dati non è affatto così. Entrambi i titoli infatti hanno registrato una fredda accoglienza da parte dei fan delle serie. Più o meno i Like e Dislike si equivalgono in entrambi i casi, ma è comunque un indicatore di quanto l’uscita di nuovi titoli nei due franchise non faccia più gridare al miracolo. Non resta che attendere i rispettivi lanci per verificare poi in quale maniera parleranno i dati di vendita.
Se le prime impressioni venissero confermate dopo i lanci sul mercato dei due videogiochi, questi dati potrebbero rappresentare un segnale di invecchiamento dei due famosissimi brand. E’ lecito chiedersi anche se non entrino in ballo nel primo freddo giudizio la famosa epopea di Electronic Arts sulla questione delle microtransazioni che ha decretato il flop di un titolone come Battlefront 2.
E voi cosa ne pensate: siete soddisfatti da almeno una delle presentazioni oppure quest’anno aspetterete che i videogiochi facciano prima il loro debutto per poi decidere se acquistarli o meno?
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Ieri alle 22 ora italiana si è tenuto l’evento ufficiale per il Reveal di Battlefield V.
Presenti all’annuncio il produttore Lars Gustavsson, Ryan McArthur e Andreas Morell.
Come già dedotto da molti, il nuovo capitolo di Battlefield si svolgerà durante la Seconda Guerra Mondiale.
Una interessante novità è che gli sviluppatori hanno deciso di concentrarsi su quegli scenari meno noti del secondo conflitto mondiale.
Una delle storie ad esempio sarà incentrata in Norvegia, a Nord del circolo polare artico; protagonista una donna della resistenza che cerca di salvare la sua famiglia.
La notizia che ha attirato di più la nostra attenzione è quella che per questo capitolo non sarà presente un Premium Pass; ogni contenuto principale post-lancio sarà disponibile gratuitamente.
A sostituire il pass ci sarà “Tides of War“, letteralmente “Le Maree di Guerra”.
Attraverso Tides of War DICE rilascerà nuovi contenuti e permetterà ai giocatori di guadagnare ricompense in-game, incluso equipaggiamento limitato come skin e pitture facciali.
Battlefield V conterrà una nuova modalità cooperativa chiamata “Combined Arms” (“Armate Combinate”).
Potrete giocare in squadra, fino a 4 giocatori, ricoprendo il ruolo di un gruppo di paracadutisti.
Insieme ai vostri amici sarete portati dietro le linee nemiche, cercando di completare i vostri obiettivi senza farvi individuare.
Le missioni sono procedurali e sono caratterizzate da una forte componente Rischi/Guadagno. Potrete scegliere di giocare “in sicurezza” o addentrarvi nel territorio nemico per maggiori ricompense.
La notizia che ha tenuto tutti sulle spine riguardava l’ipotizzata presenza di una modalità Battle Royale.
DICE ha trovato una formula per inserire la nuova tendenza senza stravolgere la propria natura.
In “Grand Operation“, si giocherà per quattro Round ,dove ognuno rappresenterà un giorno di combattimento.
Il Round finale, Last Stand, vedrà i giocatori affrontarsi con scarsità di risorse e l’impossibilità di rinascere, sarà quindi molto importante giocare in squadra per ottenere cure e munizioni.
Il vincitore del Round finale di Grand Operation sarà l’ultimo giocatore rimasto in vita.
Poco è stato detto riguardo ad armi e mezzi, per saperne di più dovremo aspettare l’EA PLAY che si svolgerà in 9 Giugno, 22 ora italiana, a Los Angeles.
Battlefield 5 è disponibile per il Preorder su Xbox, Playstation e PC, e sarà lanciato sul mercato il 19 ottobre 2018. [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_raw_html]JTNDZGl2JTIwc3R5bGUlM0QlMjJwb3NpdGlvbiUzQXJlbGF0aXZlJTNCaGVpZ2h0JTNBMCUzQnBhZGRpbmctYm90dG9tJTNBNTYuMjUlMjUlMjIlM0UlM0NpZnJhbWUlMjBzcmMlM0QlMjJodHRwcyUzQSUyRiUyRnd3dy55b3V0dWJlLmNvbSUyRmVtYmVkJTJGZmIxTVI4NVhGT2MlM0ZlY3ZlciUzRDIlMjIlMjBzdHlsZSUzRCUyMnBvc2l0aW9uJTNBYWJzb2x1dGUlM0J3aWR0aCUzQTEwMCUyNSUzQmhlaWdodCUzQTEwMCUyNSUzQmxlZnQlM0EwJTIyJTIwd2lkdGglM0QlMjI2NDAlMjIlMjBoZWlnaHQlM0QlMjIzNjAlMjIlMjBmcmFtZWJvcmRlciUzRCUyMjAlMjIlMjBhbGxvdyUzRCUyMmF1dG9wbGF5JTNCJTIwZW5jcnlwdGVkLW1lZGlhJTIyJTIwYWxsb3dmdWxsc2NyZWVuJTNFJTNDJTJGaWZyYW1lJTNFJTNDJTJGZGl2JTNF[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row]
L’account twitter di Battlefield V ha da poco rilasciato un brevissimo teaser per creare sempre più hype sul titolo.
Il gioco verrà ufficialmente annunciato il 23 alle 22 e sembra, stando alle indiscrezioni e al piccolo teaser, che sarà ambientato nella seconda guerra mondiale.
Mancano solo due giorni al reveal ufficiale, nel frattempo vi lasciamo al tweet con il teaser di Battlefield V.
Shhh… not long now.
Tune in for the #Battlefield V reveal on May 23: https://t.co/kpTnOyxuxr pic.twitter.com/zzIwGi0Y1w— V (@Battlefield) 21 maggio 2018
A seguito di un’indagine l’ NCC (Norwegian Consumer Authority) ha segnalato quattro delle più importanti piattaforme di Digital Download, per violazione delle norme Europee sulla tutela dei consumatori.
Nello specifico, leggiamo nella dichiarazione dell’NCC , che Nintendo “non consente ai propri clienti la cancellazione di un pre-ordine, anche se il prodotto non è ancora disponibile”.
Per quanto riguarda invece Steam, nonostante sia presente nelle condizioni di utilizzo la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni, dimostrando di non aver utilizzato il gioco per più di due ore, questa non viene messa in evidenza per il consumatore.
Più grave invece è la situazione, sempre secondo l’Autorità per la tutela dei consumatori, per quanto riguarda Sony e Origin.
L’infrazione riguarderebbe la sezione 22m del “Cancellation Act”, una implementazione della direttiva Europea 2011/83/EU sui diritti dei consumatori.
Secondo quanto emerso, il consumatore non viene informato che effettuando la transazione rinuncia di fatto al diritto di recesso concesso dalla legge.
Secondo quanto dispone la direttiva, infatti, l’acquirente va informato che sta rinunciando al diritto di recesso, ed è richiesta un’azione dell’utente (spuntare una casella o clickare su “accetto”) per aver conferma che abbia accettato.
Tra le piattaforma “indagate” anche Battle.net, Uplay e Xbox Store, che a quanto pare sono perfettamente a norma in fatto di Tutela del Consumatore.
Seguiremo gli sviluppi della vicenda sperando in giuste sanzioni per chi non rispetta le norme.
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Buone notizie per gli amanti dei GDR. Poche ore fa con un Tweet dal suo account personale, Mark Darrah, ha comunicato di essere stato nominato da Bioware produttore esecutivo di “Dragon Age 4“.
Nel curriculum di Darrah troviamo titoli del calibro di Baldur’s Gate, Neverwinter Nights e tutta la serie Dragon Age.
E’ probabile quindi che il nuovo GDR di EA possa già essere in uno stato più avanzato.
Dopo la buona prova di Dragon Age: Inquisition, primo gioco della saga a girare su Frostbite, non vediamo l’ora di scoprire cosa Bioware abbia in serbo per il futuro del Franchise.
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